sabato 24 aprile 2010

Per Claudio

-Hai pensato al luogo del Claudio-incontro?

-Ho l'impressione che nessuno parli volentieri della crisi economica.
Forse e' un po' come per la morte: si spera di tenerla lontana non parlandone.
Temo che non funzioni in nessuno dei due casi e non ho ricette, soprattutto per la crisi.
Per la morte le statistiche parlano chiaro: mediamente si vive piu' a lungo che non ai tempi dei nostri nonni.

-Per il cancro e' un dato di fatto che ci sono piu' rischi a causa dell'alimentazione che per l'inquinamento: chi se la sente si faccia vegetariano.
La diagnosi precoce puo' voler dire parecchio: per i maschietti fare ogni anno l'esame del sangue con il controllo del PSA (controlli ulteriori gia' da 2.5 in su). Per le femmine controlli dei seni e pap test. E auguri a tutti.
Ma non mi sembra si possa dire che con la ricerca si sia tornati indietro. Solo non illudiamoci di poter diventare immortali: e' proprio perche' si vive piu' a lungo che e' aumentata la probabilita' di prendere il cancro.
Dove la vita dura meno, e si muore di dissenteria o altre 'banali' malattie infettive, difficilmente si riesce a prendere il cancro: in fondo e' una malattia da ricchi. Spero di non sembrare cinico (devo al cancro la morte di mamma, moglie e due fratelli).

Roberto

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