giovedì 22 dicembre 2011

Buon tutto per tutti

Buone feste e buon anno a tutti, anche a chi non legge e non scrive.

Roberto

sabato 27 agosto 2011

Ciao C

Ne stanno succedendo tante, ma nessuno ha più voglia di parlarne.

Libia-primavera araba. Immigrazione
Intervento europeo-ruolo dell'Europa
(e dell'Italia)

Crisi economica mondiale: origine, cause?
Sfortuna, astri sfavorevoli, contraddizioni del sistema economico (aveva mica qualche ragione il vecchio Marx?)?
N.B. Crisi greca, crisi spagnola, crisi irlandese (dove avevano puntato sulle tasse basse!)

Euro, Europa, ruolo della Germania.
Nessuno nota che di fatto la Germania tende a ritirarsi in se stessa e e quindi a esser sempre meno europea?
N.B. Per avere via libera sull'unificazione, a suo tempo la Germania rinunciò al marco, fregandosene dei sondaggi : i tedeschi contrari erano il 60 per cento.

Nessuno fa caso alla velocità del "riarmo" (o meglio modernizzazione dell'esercito) cinese?
Fossero "valide" le vecchie teorie marxiste, qualcuno pensa che la "gara" fra Cina e occidente sara' sempre solo economica?

Funghi. A ottobre ci sono ottime probabilità di trovarli.
Se in Nuova Zelanda non li trovano, li possiamo sempre spedire per via aerea.

Valete.

Roberto

martedì 10 maggio 2011

Differenze

Hai ragione.
Infatti, se cerchi su un sito italiano chi è e cosa fa John Key questa è la risposta (copia/incolla da wikipedia) e non c'è scritto altro !

John Key (Auckland, 9 agosto 1961) è un politico neozelandese.
Attualmente è il primo ministro della Nuova Zelanda, leader del Partito Nazionale della Nuova Zelanda.
L'origine dalla madre è austro-giudaica.
Sebbene non sia una "persona profondamente religiosa", ha partecipato da giovane alla sinagoga con sua madre. Key è ancora attivo nella comunità ebraica. Ha recentemente preso parte a una campagna di raccolta fondi per Israele per celebrare la 60a Indipendenza e ha detto di essere interessato a visitare Israele subito dopo aver assunto l'incarico.
Non c'è interesse per "come" conduca il paese ma ci si limita a "insinuare" un suo condizionamento dall'appartenenza alla razza/religione ebraica.

Mutatis mutandis, sono diciassette anni che in Italia non c'è interesse di come il Berlusca (and Company) abbia gestito l'Economia Italiana (nessuno si preoccupa non dico di far paragoni con la Grecia ma neanche con la tanto decantata, fino a ieri, Spagna !) ed invece il problema è appurare se quando ha conosciuto Ruby sapeva che aveva 17 anni e 330 giorni (un mese meno della maggiore età) ovvero aveva creduto al suo aspetto fisico che ne dimostrava un tot di più !
Ma forse aveva anche pagato dei Giudici per evitare che DeBenedetti derubasse con la complicità di Prodi (IRI) il "patrimonio" dello Stato: ed anche qui ci si occupa del dito e non della luna !

Ho voluto buttare solo delle provocazioni, seguendoti sulla strada delle allusioni ...... e perché ritengo che la tua frase
"
In piu' deve essere degno di fiducia, quindi al di sopra di sospetti che mettano in dubbio gli standard etici di chi deve fare scelte per il paese"
sia più che giusta ed in particolare vera fino a quando ..... non si va ad indagare entrando nel privato.
E' recente, ad esempio, la scoperta che il tanto osannato re di Norvegia, che va in giro in autobus, ha avuto una seconda "vita" rimasta sin qui sconosciuta di frequentazione di bordelli et similia (ovviamente non in autobus).
Una volta scoperto, tutti zitti e non se ne è parlato più (invece di milioni di intercettazioni per vedere, verificare e dimostrare ..... al fine di eliminarlo)

Gherardo

John Chi?

Gherardo, non sapevo John Key fosse austro giudaico. In questo paese chi governa si sottopone alle leggi come chiunque altro e questo gia' porrebbe dei limiti, ce ne fosse bisogno. In piu' deve essere degno di fiducia, quindi al di sopra di sospetti che mettano in dubbio gli standard etici di chi deve fare scelte per il paese. Non e' che una volta governa il cane e un'altra il gatto: le differenze sono meno drammatiche. Accomuna le parti la mentalita' di servizio, questa sconosciuta. Certo, a seconda di quale coalizione governa, ci sono scelte diverse; ma c'e' una continuita'. Alla destra e' toccato un periodaccio, ma non mi pare abbiano fatto cose tremende. Anche i riaggiusti fiscali cui accennai in passato, non e' che poi abbiano cambiato chissache'.
Saluti
A_jac_e

domenica 8 maggio 2011

E John Key ?

Ed il vostro cinquantenne austro-giudaico "Conservatore Liberale" John Philip Key, dopo oltre due anni, come se la cava ?
Gherardo

domenica 1 maggio 2011

Un augurio nel deserto

Auguri, Roberto, auguri, se non per la pasQua ormai pasQuata, per quel che segue. Tutto tace. Che n'e' dell'ardita falange? Non ha retto all'arrivo della primavera? O e' ammotulita dal patir quotidianamente l'insulto e la vergogna di codesto paese disgraziato, cronicamente soggetto a fascinazione di autoritarismo e pagliaccesco doppiopetto d'orbace.
Sfortunatamente, grazie alla qualita' circense della politica italiana, il sorriso osceno del Leader Minimo impiastriccia a volte le rubriche "Incredibile, ma vero" dei media antipodali. Una prece.

Jac

martedì 19 aprile 2011

Buona PasQua

Anche se non vi fate vivi:

Buona PasQua a tutti,
con una Q maiuscola
(dato che manca la C).

Roberto

mercoledì 30 marzo 2011

Libia e Iraq

La differenze potrebbero essere queste.
Per abbattere Saddam poteva forse bastare armare i suoi oppositori. Ma c'erano due contro indicazioni.
1. La vittoria dei suoi oppositori dava poche garanzie per il petrolio.
2. Era troppo fresca l'esperienza negativa dell'Afghanistan, dove aiutare i nemici dei Russi, compreso Bin Laden, si era rivelata, sul lungo periodo, una scelta dannosa.

Nel frattempo sono noti i costi della guerra in Iraq, credo circa 1000 miliardi di dollari. Se anche la cifra non fosse questa, sicuramente è stata molto più' alta di quella prevista in partenza. Gli Usa sono impegnati anche in Afghanistan, con i costi che si possono immaginare. Il programma di 'rilancio' Usa dell'economia, considerato un grosso sforzo, ammonta, se non sbaglio, a circa 700 miliardi di dollari. Cito a memoria cifre lette sui giornali e potrei sbagliare. Ma le questioni generali sono queste e le conclusioni potete tirarle da voi.

Per quello che riguarda le differenze e le distanze con la Libia, credo che sia noto anche ai Libici, e a maggior ragione ai Tunisini,che l'accesso in Europa dalla Grecia è molto piu' difficile che dall'Italia: dall'Italia è relativamente facile passare in Francia. Dala Grecia si é a un passo dall'Albania, poi Bosnia, Serbia e via a piedi. Ma sono molti di più' quelli che entrano in Italia, e in Europa, via terra, da nord di quelli che arrivano dal mare. Solo che dal mare arrivano in gruppo e fanno più' 'effetto'.

Letture consigliate:
Nel mare ci sono i coccodrilli (giovane immigrato clandestino arriva in Italia dall'Afghanistan via Grecia);

L'orda, quando gli Albanesi eravamo noi, di G. Stella.

Valete
Roberto

P.S. Belle le foto inviate da Gherardo ottenute con photoshop. Scommetto che se qualcuno pretendesse di avere delle foto provenienti da feste di Arcore, si troverebbe tra le mani dei 'foto montaggi' (una volta si chiamavano cosi').

sabato 26 marzo 2011

Coste libiche = Tripoli ? --> NO !

Trovo strano che si possano confondere le "coste libiche" con "Tripoli".

E' come se alla mia affermazione che l'Italia confina con la Francia, mi si replicasse che non è vero perché Roma dista dalla Francia 460 chilometri (e da Parigi più di 1.100).
Che c'azzecca direbbe quel ben noto letterato, nonché politico, italiano !

In questo caso 1+1 non da alcun risultato !

Gherardo

PS
Relativamente alla Santanché, la Bocconi ha precisato, smentendo di fatto quanto precedentemente diffuso da Repubblica e/o da altri : «A rettifica di quanto apparso sui mezzi di informazione, l’onorevole Daniela Santanchè ha frequentato il corso di formazione imprenditoriale in aula e su progetto della Sda Bocconi “Gemini - progetto nuove imprese” fra il ’92 e il ’93»

mercoledì 23 marzo 2011

Lampedusa e Creta

Ho la sensazione che colui che ha passato a Gherardo i calcoli sulle distanze abbia preso un master alla Bocconi insieme alla Santanché, mentre i migranti abbiano una preparazione di base sulle coordinate sferiche, che poi sarebbero latitudine e longitudine, decisamente superiore

city: Lampedusa e Linosa
county/district: AG
state/province: Sicilia
country: Repubblica Italiana
latitude, longitude:
35.5011153, 12.6098169
N35° 30.0669', E012° 36.589'
(precision: city)

city: Tripoli
state/province: Tarabulus
country: Libya
latitude, longitude:
32.876174, 13.187507
N32° 52.5704', E013° 11.2504'
(precision: city)

distanza fra Tripoli e Lampedusa Km 265.288

city: Ηράκλειο
county/district: Ηράκλειο
state/province: Κρήτη
country: Ελλάδα
latitude, longitude:
35.329162, 25.138526
N35° 19.7497', E025° 8.3116'
(precision: city)

distanza fra Tripoli e Heraklion Km 1115.045

Firmato: la vostra (cattiva) coscienza scientifica
1+1=2

sabato 19 marzo 2011

DUE QUESITI

Anche se penso che siamo oggi ben pochi a frequentare questo blog, voglio porre due quesiti nella speranza che qualcuno vi aggiunga la propria opinione (preciso che le domande non sono né pleonastiche né tantomeno provocatorie bensì me le pongo da qualche tempo).

Venti di guerra in Libia

Come mai quando gli americani decisero di liberare il mondo da Saddam Hussein, che aveva sterminato centinaia di migliaia di oppositori/nemici col gas e milioni di Curdi, dovettero giustificarlo (in buona o cattiva fede non importa a questo contesto) con il rischio della disponibilità presunta di armi nucleari, mentre oggi per liberare il mondo da Gheddafi basta una sorta di guerra civile con quantità di vittime di entità ben diversa da quelle cadute ad opera di Saddam Hussein ?

Preciso che, personalmente, l’unico rimpianto che ho relativamente a Gheddafi è relativo alla stupidità del Governo Italiano che lo salvò nel 1980 dal piano americano finalizzato all’abbattimento del suo aereo.

Lampedusa

Come mai arrivano a Lampedusa centinaia e migliaia di magrebini (e non si sa quanti in futuro) che, a prescindere dalla nazionalità, partono comunque dalle coste libiche mentre a Creta non arrivano pur essendo Lampedusa e Creta alla stessa distanza dalle coste libiche e per giunta, stante la dimensione di Creta, essendo assai più facile sbarcare e dileguarsi sull’isola greca ?

Gherardo


giovedì 10 febbraio 2011

Grande Notizia

I PM milanesi hanno accolto la richiesta degli avvocati di Berlusconi di trasferire il processo al Tribunale dei Ministri in quanto il premier credeva veramente che Ruby fosse la nipote di Mubarak e hanno chiesto l'assoluzione per incapacità di intendere e di volere. Bossi ha dichiarato " E' completamente rincoglionito".

1+1=1

mercoledì 19 gennaio 2011

E la democrazia ?

Ieri il Presidente del Consiglio ha detto fra l'altro:
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Gli stessi P.M. hanno ordinato con uno spiegamento di forze di almeno 150 uomini una imponente operazione di perquisizione contro ragazze colpevoli soltanto di essere state mie ospiti in alcune cene.

Queste perquisizioni nei confronti di persone che non erano neppure indagate ma soltanto testimoni sono state compiute con il più totale disprezzo della dignità della loro persona e della loro intimità. Sono state maltrattate, sbeffeggiate, costrette a spogliarsi, perquisite corporalmente, fotografati tutti i vestiti, sequestrati tutti i soldi, le carte di credito, i gioielli, i telefoni e i computer. Sono state portate in questura, alcune senza neppure poter chiamare un avvocato e tenute lì dalle otto di mattina fino alle otto di sera senza mangiare e senza poter avere alcun contatto con l’esterno. Trattate, dunque, come criminali in una pericolosa operazione antimafia.

Una procedura irrituale e violenta indegna di uno stato di diritto che non può rimanere senza una adeguata reazione.

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Spero che fin da oggi queste affermazioni vengano totalmente smentite perché, se così non fosse, la democrazia è alla frutta !
E questo lo dico non in relazione all'attuale Governo, ma per il futuro di questo Paese, chiunque governi domani !

Gherardo

sabato 15 gennaio 2011

Rapporti sindacali alla Volkswagen

Premesso (e nonostante) la mia scarsa "simpatia" per la FIAT e per il suo svizzero AD, ricordo a chi fosse distratto o carente di informazione, due aspetti che "qualificano" i rapporti sindacali in essere nella "situazione di riferimento" da tutti osannata (intendo da padroni e sindacati) nel mondo metalmeccanico europeo: il benchmarking Volkswagen !

- Per poter essere indetto uno sciopero alla Volkswagen deve essere stato preventivamente indetto un referendum ed i voti a favore devono essere stati almeno il 75% rispetto ai votanti

- Negli oltre 66 anni seguiti alla fine della seconda guerra mondiale, si sono svolti in Volkswagen 2 (due) soli scioperi

Che sia nato prima l'uovo o la gallina, poco importa ....... la Volkswagen è leadear del Mercato ed i suoi dipendenti tra i meglio pagati al mondo (credo che nessuno si sia mai fatto in Germania le seghe mentali in relazione al diritto del numero di pause ed alla loro durata .....)

giovedì 6 gennaio 2011

Anno nuovo ... vita vecchia !


Inizio, come nel passato, a chiedere se la foto allegata (scattata 7 giorni fa) dice qualcosa a qualcuno.
Particolarmente a chi all'epoca (fine anni '60) ........

Gherardo