giovedì 5 agosto 2010

Viva Fini, il capo dell'opposizione

Confermo e mi adeguo. Gia' da diverso tempo circolava la battuta che Fini fosse il capo dell'opposizione. Ma sta diventando la realta' e non piu' una battuta.

Fini ha posizioni di destra su molte questioni, direi la maggior parte. Ma sull'immigrazione, sui tempi per la cittadinanza italiana e simili sono posizioni fondamentalmente civili, sulle quali si puo' discutere e mi sembrano antitetiche a quelle della Lega nord. Cosi' sulla questione meridionale, sul federalismo e su altri punti.

La legalita',la corruzione, e piu' in generale la questione morale, sono sempre stati cavalli di battagla della destra, ma la sinistra e' riuscita nella bella impresa di lasciare che diventassero le questioni piu' importanti, o almeno piu' urgenti,legate a filo doppio con il problema della disponibilita' dei mezzi di comunicazione di massa.
Appaiono solo in secondo ordine le questioni sociali ed economiche, almeno per quanto riguarda l'ordine con il quale affrontare i problemi.

In questo momento, sulle questioni che Fini, e non la sinistra, è riuscito a mettere sul tappeto, è lui il vero capo dell'opposizione: viva Fini.

Posizione di destra ? Non mi interessa. L'importante è avere le posioni giuste. Le etichette le tenga chi ci tiene. Oppure i partigiani nel '44 erano di destra, perchè sostenevano il re contro la 'repubblica sociale' ?

Valete

Roberto

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