domenica 2 marzo 2008

Chi si ferma e' perduto, o no?

Ho visto 'Caos calmo' l'ultimo film con Moretti (attore e coscenegggiatore, ma non regista). Senso generale: quasi fermo su una panchina per motivi suoi, vede gli altri che si affannano e corrono per raggiungere cose che non ottengono e che di fatto vengono offerte a lui che resta fermo.
Il sesso con la Ferrari (Isabella, non l'auto) e' fra le altre cose che ottiene non cercandole.

Chi ha visto 'Kagemusha', film di Akira Kurosawa, 'leggibile' su vari piani, ricordera' forse che i nobili Takeda, e il sosia che serve a tener nascosta la morte del feudatario, riescono a sconfiggere i nemici restando 'immobili come le montagne' e vengono sconfitti dalle armi moderne quando attaccano.

Ho visto, come portiere, membri della famiglia Takeda venuti a Firenze per un matrimonio qualche anno fa (c'e' chi viene dal Giappone a Firenze per sposarsi). Ho cosi' scoperto che non solo non sono scomparsi, ma da ex feudatari sono diventati invece proprietari di una delle piu' grandi imprese farmaceutiche del mondo. Un dinamismo che ha portato loro fortuna. In effetti che la Ferrari venga a cercarti sulla panchina dei giardinetti mi sembra improbabile: forse ultimamente mi sono seduto sulla panchina sbagliata.

Roberto

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