domenica 1 aprile 2007

Jacopo, scusa ....

'un volevo dire che 'un tu dici cose interessanti. al contrario, come in molti altri campi della vita. Gli è che io ho detto Brezhnev, non Stalin. dell'agricoltura mi sarei occupato di più anch'io. Ora, il brezhnevismo è uno dei regimi ingiustamente più calunniati ai'mmondo: chiedilo ai russi, che non capirono perché Gorbachev lo voleva cambiare e che allora ragionarono: se qui diventano tutti grulli, tanto vale buttarsi con Eltsyn.
Ora 'un mi dire che sono anti-gorbacheviano. l'URSS di Brezhnev era condannata, comunque: altri 10-15 anni. inoltre, Gorbachev aveva un disegno più che dignitoso: democrazia monopartitica e socialismo di mercato. difficilmente fattibile ma per loro valeva la pena di provare. Forse, anche quell'impresa era impossibile.
Insomma, da giovane io preferivo la sound accountability dell'URSS brezhneviana nelle relazioni internazionali e nella politica interna (cosa poco nota: Khrushchev si dimostrò infinitamente più repressivo di Brezhnev ...) alla giuliva irresponsabilità di Sofri & Company, che se la pigliavano con un regime democratico come quello italiano.
Discorso lungo, come si dice, storia infinita ... . vedrai come ti spacco i marroni quando tu rimetterai i'nnaso nella penisola ... .
E ora, pancia mia fatti capanna. A Torre d'i'llago, a Torre d'i'll'ago (Ivan il terribile: "A Kazan, a Kazan!"; Chekov: "A Mosca, a Mosca!"; Lenin: "Davai Varshavu! Davai Berlin!") !

starii bolshevik

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