Finalmente, l'anima e il condottiero di quella specie di circolo Pickwick che è la Gloriac è tornato a manifestarsi virtualmente e a far capolino (contentiamoci, per il momento ...) su questo Blog. Roberto Rugi ha affermato di esserci, lo avete letto tutti!
Ho come l'impressione, tuttavia, che abbia subito ritratto il capo da questi picsel non appena scorto l'arrogante carroarmato che vi spadroneggia indisturbato da qualche giorno, guidato da non altri che Gherardo, il quale continua a sparacchiare bordate di irrefutabili cazzate a destra (no, a destra, veramente, no) e a sinistra (questo, sì ...).
Ho usato il bell'ossimoro (tanto, se non me lo dico da solo, aspetto un pezzo), significando che spesso le osservazioni di Gherardo sono "irrefutabili": nel senso che il Nostro ci offre quadretti di vita da lui vissuta; e tuttavia, producendo impudicamente osservazioni affatto incongrue e irrilevanti, episodi di un'ideale agiografia destrorsa nella quale, a scopo di edificazione della V C, vengon disordinatamente raccolti ogni sorta di argomenti pretestuosi per dir male dell'attuale, benemerito governo.
Che dire, Gherardo : probabilmente, la Regione Lombardia è semplicemente più demagogica e iresponsabile di quella della Toscana (come faranno ad andare anti se, irresponsabilmente, Milano diminuisce anche le tasse? Saranno più ricchi? Ma ...!) Inoltre, la sofferente manina di Gherardo potrebbe essere obiettivamente giudicata un indizio troppo esile e limitato per giustificare la cannonata da questi sparata; e riascoltando il suo rombo tonante essa suona decisamente a salve. Difficile replicare a queste bischerate - elette e al temo stesso, random , raccogliticce - sicuramente improvvisate, in origine,allo scopo di far colpo e provocare i vecchietti postcomunisti e un pò alticci del Bar Sport di Ponte a Ema e dintorni.
Capisco che, come il timido animaletto protagonista degli archetipi Giorni della Merla, non appena messo fuori il becco dal comignolo in cui il suo analfabetismo informatico lo aveva confinato nei mesi passati, Roberto abbia sentito ancora aria invernale (il rovente alitare delle cazzate gherardesche, in questo caso: ancora un'ossimoro) e lo abbia prontamente ritirato. Ma ormai, il carroarmato è passato lasciando al suolo un mucchietto di ceneri di parole scomposte e prive dell'originaria verve polemica.
Puoi uscire, Roberto.
francesco
venerdì 16 febbraio 2007
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