Intanto diro' al comp. Wilcommen che non mi era sfuggito che con "l'Unica Donna..." lui si stesse stilnovisticamente arruffianando con l'Albarosa. Son pero' certo che sia stato in un barlume di lucidita' - e che quindi debba rispondere delle proprie azioni - che ha parlato di "mogli derelitte". Di questo ho gia' informato il Ministero della Condizione Femminile del Commintern e questa volta la Siberia non glie la leva nessuno.
Albarosa, macche' facondia, questo ci ha rintronati di discorsi.
Ai confini del creato, molluschi lessi mi informano che non sara' questo novembre che potro' venir tra voi a portar un filo di luce nella tenebra del vaniloquio. Se pero' andasse a finire che per farmi riassettare la schiena dovessi ricalcare la sponda natale, vi mandero' il calendario con su i giorni in cui ciascuno di voi potra' venire in ospedale a portarmi biscotti, arance, filmini e quant'altro.
Albarosa, puoi portare tuo marito al cipranzo; poi pero' non ti lamentare se ti lascia.
Jacopo
(per i disusi al blog: ciao, sono Uncino, quello che dormiva nel banco in fondo)
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