La differenze potrebbero essere queste.
Per abbattere Saddam poteva forse bastare armare i suoi oppositori. Ma c'erano due contro indicazioni.
1. La vittoria dei suoi oppositori dava poche garanzie per il petrolio.
2. Era troppo fresca l'esperienza negativa dell'Afghanistan, dove aiutare i nemici dei Russi, compreso Bin Laden, si era rivelata, sul lungo periodo, una scelta dannosa.
Nel frattempo sono noti i costi della guerra in Iraq, credo circa 1000 miliardi di dollari. Se anche la cifra non fosse questa, sicuramente è stata molto più' alta di quella prevista in partenza. Gli Usa sono impegnati anche in Afghanistan, con i costi che si possono immaginare. Il programma di 'rilancio' Usa dell'economia, considerato un grosso sforzo, ammonta, se non sbaglio, a circa 700 miliardi di dollari. Cito a memoria cifre lette sui giornali e potrei sbagliare. Ma le questioni generali sono queste e le conclusioni potete tirarle da voi.
Per quello che riguarda le differenze e le distanze con la Libia, credo che sia noto anche ai Libici, e a maggior ragione ai Tunisini,che l'accesso in Europa dalla Grecia è molto piu' difficile che dall'Italia: dall'Italia è relativamente facile passare in Francia. Dala Grecia si é a un passo dall'Albania, poi Bosnia, Serbia e via a piedi. Ma sono molti di più' quelli che entrano in Italia, e in Europa, via terra, da nord di quelli che arrivano dal mare. Solo che dal mare arrivano in gruppo e fanno più' 'effetto'.
Letture consigliate:
Nel mare ci sono i coccodrilli (giovane immigrato clandestino arriva in Italia dall'Afghanistan via Grecia);
L'orda, quando gli Albanesi eravamo noi, di G. Stella.
Valete
Roberto
P.S. Belle le foto inviate da Gherardo ottenute con photoshop. Scommetto che se qualcuno pretendesse di avere delle foto provenienti da feste di Arcore, si troverebbe tra le mani dei 'foto montaggi' (una volta si chiamavano cosi').
mercoledì 30 marzo 2011
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