Spero tu te la passi bene.Vedo con piacere che l'idea dell'Osteria bolognese ti sorride sempre di più. Una cosa che si potrebbe fare tra l'autunno e l'inverno, forse. La salute dell'anziano gestore è, purtroppo, pericolante e speriamo che qualche guaio di questa natura non porti a una chiusura prematura del posto.
Lavorando da qualche settimana con una connessione senza fili, ho avuto parecchie grane nell'uso del computer. Questo spiega anche il diradamento dei miei interventi sul Blogger.
Ricordo con grande piacere il pranzo di luglio, su da te. Ne ho, anzi, una certa nostalgia e penso che se potessi tornare indietro cercherei di godermi di più quell'occasione di rivedere te e gli altri, a partire dalla sera precedente che sono stato tuo ospite.
Un saluto a tutti quelli che erano presenti, se bazzicano questo blogger. L'apparizione di Duilio è stata grande. Vorrei ringraziare tutti quelli che hanno portato quei vini eccellenti (ricordo, in particolare, quelli di Massimo e di PierLorenzo).
Stai/state bene.
francesco
martedì 31 luglio 2007
lunedì 23 luglio 2007
A Bologna, a Bologna...
...e posti in un vasel che ad ogni vento/
potesse andare all'Osteria del Sole.
Un viaggio Firenze-Bologna in treno richiede un'ora (da passare insieme). Si sbarca in pieno centro e si raggiunge a piedi l'Osteria del Sole, e soprattutto si torna in treno, cioe' senza problemi di tasso alcolico per chi guida.
Saremo in pochi? Pazienza! Saremo piu' numerosi la volta successiva: al gran completo (o al massimo possibile) per il pensionamento di Massimo (se ci leggi pensaci).
Riguardo ai miracoli, io, che non sono credente, preferisco quello delle 'nozze di Canaan (e' corretto?). Soprattutto, in questi tempi di logorrea, trovo splendida la preghiera della madre al figlio: vinum non habent (non hanno vino).
Concisa, potente, efficace: il risultato fu un vino veramente divino.
Mi piace al riguardo citare da uno degli ultimi libri di Giorgio Bocca (I giorni del fuoco e della neve, forse anche il titolo non e' esatto, ma penso sia giusto il senso): dopo un pranzo di quelli 'lunghi' nelle Langhe un modesto parroco fa le lodi di Dio che ha inventato il vino, fatto maturare i grappoli e fermentare il mosto... le prove di San Tommaso non mi avevano mai convinto, ma quelle del parroco mi sembrarono inoppugnabili...
Valete e prosperate
Roberto
potesse andare all'Osteria del Sole.
Un viaggio Firenze-Bologna in treno richiede un'ora (da passare insieme). Si sbarca in pieno centro e si raggiunge a piedi l'Osteria del Sole, e soprattutto si torna in treno, cioe' senza problemi di tasso alcolico per chi guida.
Saremo in pochi? Pazienza! Saremo piu' numerosi la volta successiva: al gran completo (o al massimo possibile) per il pensionamento di Massimo (se ci leggi pensaci).
Riguardo ai miracoli, io, che non sono credente, preferisco quello delle 'nozze di Canaan (e' corretto?). Soprattutto, in questi tempi di logorrea, trovo splendida la preghiera della madre al figlio: vinum non habent (non hanno vino).
Concisa, potente, efficace: il risultato fu un vino veramente divino.
Mi piace al riguardo citare da uno degli ultimi libri di Giorgio Bocca (I giorni del fuoco e della neve, forse anche il titolo non e' esatto, ma penso sia giusto il senso): dopo un pranzo di quelli 'lunghi' nelle Langhe un modesto parroco fa le lodi di Dio che ha inventato il vino, fatto maturare i grappoli e fermentare il mosto... le prove di San Tommaso non mi avevano mai convinto, ma quelle del parroco mi sembrarono inoppugnabili...
Valete e prosperate
Roberto
sabato 21 luglio 2007
Scusate il ritardo ....
... ma vivo un luglio con molto lavoro al PC (Personal Computer, Gherardo, Personal Computer ...) e mi sarebbe stato difficile intervenire prima. Inoltre, come vedrete, il Blog sembra fare le bizze e ostinarsi a non pubblicarmi.
Vorrei ringraziare e abbracciare in particolare Roberto, che anche questa volta si è dato assai da fare per provvedere al nostro benessere; e Jacopo, che ogni volta fa il giro del mondo per stare con questi vecchi quattro coglioni.
Plaudo all'idea dell'osteria bolognese, la prossima volta. E cosa assai curiosa, unica in Italia. Vedete in rete: "Osteria del Sole", vicolo dei Ranocchi, Bologna.
Ci si porta da mangiare e lì si prende solo il vino. Arcaica, vecchiotta, retro.
prosperate
francesco
Vorrei ringraziare e abbracciare in particolare Roberto, che anche questa volta si è dato assai da fare per provvedere al nostro benessere; e Jacopo, che ogni volta fa il giro del mondo per stare con questi vecchi quattro coglioni.
Plaudo all'idea dell'osteria bolognese, la prossima volta. E cosa assai curiosa, unica in Italia. Vedete in rete: "Osteria del Sole", vicolo dei Ranocchi, Bologna.
Ci si porta da mangiare e lì si prende solo il vino. Arcaica, vecchiotta, retro.
prosperate
francesco
giovedì 19 luglio 2007
OVUNQUE !
A me va bene ovunque (Bologna poi ….. ci ho vissuto dieci anni !), purché sia ritornato da Ithaca.
Bisogna solo valutare il rischio che, a fronte dei nordici che poi ….. non vengono comunque, non si perdano i fiorentini a causa del tempo di andata e ritorno a Bologna.
Gherardo
PS
In proposito c’era una vecchia barzelletta relativa ad un tizio che aveva un braccio normale e l’altro paralizzato e che si rivolse a Dio pregandolo di fargli venire tutti e due i bracci uguali …….. il finale è ovvio (spero non legga questa nefandezza Stefano C)
Bisogna solo valutare il rischio che, a fronte dei nordici che poi ….. non vengono comunque, non si perdano i fiorentini a causa del tempo di andata e ritorno a Bologna.
Gherardo
PS
In proposito c’era una vecchia barzelletta relativa ad un tizio che aveva un braccio normale e l’altro paralizzato e che si rivolse a Dio pregandolo di fargli venire tutti e due i bracci uguali …….. il finale è ovvio (spero non legga questa nefandezza Stefano C)
mercoledì 18 luglio 2007
Viva la C
Note sull'ultimo incontro.
Gradita ricomparsa di Duilio, che qualcuno di noi non vedeva dal 1965 o giu' di li'.
Paolo si e' portata la figlia, come solo Francesco in passato aveva osato fare.
Notata l'assenza dei Milanesi (e passi), di Giovanni e dei medici al completo: per fortuna si gode di ottima salute (toccatevi tutti).
Qualche tempo fa, pert incontrarmi con il cognato, proveniente da Milano, e non fargli fare tutta la strada, optai per un incontro a Bologna, complice Francesco, che ci porto' in una vecchia osteria del centro, dove vidi fra gli altri il suo amico Arrigo, che era gia' stato dei nostri a Torre del lago (lo ricordate?).
Proposta. Per facilitare l'incontro con i Milanesi e ridurre i viaggi di Francesco che ne pensate di Bologna (la grassa...) come sede per uno dei prossimi incontri?
A presto
Roberto
Gradita ricomparsa di Duilio, che qualcuno di noi non vedeva dal 1965 o giu' di li'.
Paolo si e' portata la figlia, come solo Francesco in passato aveva osato fare.
Notata l'assenza dei Milanesi (e passi), di Giovanni e dei medici al completo: per fortuna si gode di ottima salute (toccatevi tutti).
Qualche tempo fa, pert incontrarmi con il cognato, proveniente da Milano, e non fargli fare tutta la strada, optai per un incontro a Bologna, complice Francesco, che ci porto' in una vecchia osteria del centro, dove vidi fra gli altri il suo amico Arrigo, che era gia' stato dei nostri a Torre del lago (lo ricordate?).
Proposta. Per facilitare l'incontro con i Milanesi e ridurre i viaggi di Francesco che ne pensate di Bologna (la grassa...) come sede per uno dei prossimi incontri?
A presto
Roberto
martedì 17 luglio 2007
Idem come sotto
Domattina mi avviero' verso casa. Ringrazio Rob che ci ha nutriti e accuditi che meglio non si puo'; e che dire del suo assistente Franz che ha domato il barbeque, sfornando (tra le altro) l'agognato fegatello?
Rob, per favore estendi i sensi della mia gratitudine ai tuoi fantastici vicini. Sono stato cosi' bene a pranzo a Campo Tizzoro che mi tocchera' a esser grato anche ai commensali, per la conversazione quasi intelligente a bocca piena.
La classe non e' acqua.
Alla prossima
Jac
Rob, per favore estendi i sensi della mia gratitudine ai tuoi fantastici vicini. Sono stato cosi' bene a pranzo a Campo Tizzoro che mi tocchera' a esser grato anche ai commensali, per la conversazione quasi intelligente a bocca piena.
La classe non e' acqua.
Alla prossima
Jac
lunedì 16 luglio 2007
Grazie e saluti
Carissimi,
col piede ormai vicino a poggiarsi sulla nave che mi riporterà in Grecia (domani), desidero ringraziarvi tutti per la compagnia e la simpatia dell'incontro di sabato.
Devo però ringraziare particolarmente Roberto, in primis per l'idea avuta di ritrovarci in un luogo così particolare (intendo il giardinetto privato aperto al mondo) che lui ha potuto organizzare, ma ancor di più per l'incredibile menù che, col supporto di Francesco, è riuscito a realizzare.
Insisto: ha un futuro ....... da ristoratore, specializzato in cucina tradizionale di qualità (e di quantità ......).
Ci vediamo in autunno, per il prossimo incontro
Gherardo
PS
Se qualcuno "capita" ad Ithaca, e mi preavverte, trovo il modo di sistemarlo (ancor meglio se in luglio o settembre)
col piede ormai vicino a poggiarsi sulla nave che mi riporterà in Grecia (domani), desidero ringraziarvi tutti per la compagnia e la simpatia dell'incontro di sabato.
Devo però ringraziare particolarmente Roberto, in primis per l'idea avuta di ritrovarci in un luogo così particolare (intendo il giardinetto privato aperto al mondo) che lui ha potuto organizzare, ma ancor di più per l'incredibile menù che, col supporto di Francesco, è riuscito a realizzare.
Insisto: ha un futuro ....... da ristoratore, specializzato in cucina tradizionale di qualità (e di quantità ......).
Ci vediamo in autunno, per il prossimo incontro
Gherardo
PS
Se qualcuno "capita" ad Ithaca, e mi preavverte, trovo il modo di sistemarlo (ancor meglio se in luglio o settembre)
sabato 14 luglio 2007
Jacopo : Io posso
Sarò alle 11:00 in via Gian Paolo Orsini.
Se mi chiami al 3492352899 entro tale ora, passo a prelevarti .
Gherardo
Se mi chiami al 3492352899 entro tale ora, passo a prelevarti .
Gherardo
giovedì 12 luglio 2007
Nessuno a Giannotti?
Non so bene se avro' una macchina per raggiungere il mercato di Novoli, dove - se ci arrivo - aspetterei Gigi per venir su con lui. Se non l'avessi, ci sara' nessuno alla boa di V.le Giannotti, tante le volte?
Jac
Jac
giovedì 5 luglio 2007
VIVA IL 14 LUGLIO
Copia della e-mail mandata a tutti (Tiziano escluso perché ad Ithaca non ho la sua e-mail)
Gherardo
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Viale Giannotti, davanti a 'Vie nove' (zona Firenze-sud), ore 11,00
Campotizzoro (sulla strada per l'Abetone) in viale Orlando 490 o bar Venusia (quasi di fronte) ore 12,00: parcheggio nella stradina a destra, subito prima del bar Venusia. A piedi dal parcheggio si accede a una stradina privata (via dele Pompe) su cui si affaccia (al 41/D) il giardino della famiglia Nesti, punto d'incontro finale.
3202515200
0573/658911
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